Nossa história
Começou há 30 anos e é marcada pela violência cotidiana do Brasil, pela figura da Igreja Católica, pelo apoio da comunidade local, do governo brasileiro, de organizações filantrópicas e de voluntários de todo o mundo.
Nossa história
Começou há 30 anos e é marcada pela violência cotidiana do Brasil, pela figura da Igreja Católica, pelo apoio da comunidade local, do governo brasileiro, de organizações filantrópicas e de voluntários de todo o mundo.
1978
16 de junho
CHEGADA AO BRASIL
Padre Renato Chiera chega ao Brasil, na Baixada Fluminense. Depois de ter trabalhado na própria diocese de Mondovì, no Piemonte (Itália), decidiu de mudar para Nova Iguaçu, na periferia do Rio de Janeiro, para trabalhar como pároco ao lado de um povo pobre e marginalizado.
1982
1 de Novembro
L’INCONTRO CON PIRATA
Padre Renato trova nascosto nel suo garage un adolescente conosciuto come Pirata, ferito e ricercato dalla polizia. Lo accoglie nella sua casa e lo aiuta a inserirsi nella comunità.
1984
janeiro
ARRIVO DI PADRE RENATO NELLA PARROCCHIA DI SÃO MIGUEL ARCANJO
1985
7 febbraio
MARCADO PARA MORRER
Un giovane, nella lista di quelli “marcados para morrer”, ovvero da uccidere, si rivolge a Padre Renato chiedendogli: “Padre, nessuno fa niente. Io non voglio morire”. Questa frase fece riflettere Renato sulla frase del Vangelo “Quello che avete fatto al più piccolo lo fate a me..” (MT,25,40).
1984-86
ATTIVITÀ DI ALFABETIZZAZIONE CON BAMBINI E ADULTI IN VARIE COMUNITÀ POVERE
1986
12 de outubro
A CASA DO MENOR NASCEU OFICIALMENTE
Atendendo ao grito de socorro de muitas crianças e jovens, no dia 12 de outubro de 1986 nasceu, na periferia do Rio de Janeiro, a Casa do Menor São Miguel Arcanjo, nome escolhido pelas mesmas crianças que sentiam falta de família e de amor.
1987
LA CASA DO MENOR SI ESPANDE
Grazie al supporto della diocesi di Nova Iguaçu e dei giovani della comunità, il progetto di Padre Renato cresce sempre di più e si estende ad altre località del Brasile.
1992
OS PRIMEIROS CURSOS PROFISSIONAIS
Con l’aiuto di un padre sociale che di professione faceva il fabbro, la Casa do Menor organizza i primi corsi professionali per i giovani e adolescenti delle case famiglia e della comunità.
1993
VILA CLAUDIA
Centro diurno nella favela di Vila Claudia dove si svolgono attività di alfabetizzazione, rinforzo scolastico e corsi professionali di informatica e partecipazione civica, finalizzati a prevenire la vita in strada dei bambini e dei giovani e il loro ingresso nel narcotraffico, molto forte in questa comunità.
1996
CASA DO MENOR TINGUÀ
Viene creata quest’unità per ospitare la casa famiglia André, dedicata al trattamento della tossicodipendenza maschile, e la casa famiglia Jesus Menino per disabili psico-fisici. Si svolgono attività di recupero dei giovani attraverso l’orticultura, lo sport e la partecipazione ai corsi professionali della sede di Miguel Couto.
1998
IRMÃ CELINA
Struttura in cui vengono accolti, durante l’arco della giornata, bambini da pochi mesi fino a 5-6 anni per aiutare i genitori ad accudire adeguatamente i figli, non lasciandoli soli mentre essi lavorano. I bambini ricevono un’educazione e un’alimentazione adeguata. I problemi della malnutrizione e dell’abbandono sono infatti tra le maggiori cause di devianza sociale in Brasile.
2001
CASA DO MENOR FORTALEZA
Costruito nel 2001, il Villaggio del Fanciullo include cinque case famiglia, un centro professionalizzante, un centro ludico-sportivo, una “pousada” per volontari, un ambulatorio sanitario. Si inserisce nel Condominio Espiritual Uirapuru (CEU), dove convivono 22 comunità nate da carismi antichi e nuovi, per dare una risposta alle più svariate questioni spirituali e sociali della città.
2002
CASA REVIVER
Inaugurata nel 2002, questa struttura accoglie bambini in situazione di rischio e vulnerabilità sociale. Oggi nel 2020 è una casa mista di fratelli dai 5 a 11 anni di età.
2006
ROSA DOS VENTOS
Inaugurata nel 2006, questa struttura ospita un asilo per 75 bambini ed è sede di corsi professionali di informatica, assemblaggio di computer e meccanica ai quali partecipano circa 180 giovani all’anno. Nella struttura, operatori professionali svolgono un lavoro sistematico di psicopedagogia con le famiglie per risolvere le difficoltà di apprendimento riscontrate.
2006
JOVEM APRENDIZ
1500 partecipanti nel primo anno. Oltre 50 mila i giovani che fino a oggi la Casa do Menor ha aiutato a inserire nel mondo del lavoro.
2008
SANTANA DE IPANEMA
La Casa do Menor inizia un progetto di prevenzione ed educazione tra i bambini e gli adolescenti della regione Sertão in Alagoas, in particolare nella città di Santana do Ipanema. Si tratta di una regione di estrema povertà e miseria, dove la destrutturazione famigliare è causa di frequenti casi di violenza domestica, dovuta anche all’abuso di alcool. L’intervento della Casa do Menor è dunque rivolto a quei bambini e agli adolescenti che si trovano in situazione di rischio sociale, candidati a diventare bambini “in” strada.
2013
GUARATIBA
Unità che ospita una casa famiglia dedicata al trattamento della tossicodipendenza e al recupero di adolescenti provenienti da gravi situazioni di rischio, coinvolti nella criminalità e vittime di violenza. Si svolgono attività di recupero attraverso lo sport e la partecipazione ai corsi professionali della sede di Miguel Couto.