PROGETTO CEI:
“Lavoro e opportunità per giovani vulnerabili della periferia di Rio de Janeiro”
Siamo molto felici di potervi parlare del progetto “Lavoro e opportunità per giovani vulnerabili della periferia di Rio de Janeiro” da poco approvato e finanziato con fondi dell’8×1000 della Chiesa Cattolica per un valore di 236.572 € per 36 mesi di durata.
Si tratta di un ampio intervento che permetterà alla sede di Miguel Couto di migliorare l’impatto del proprio lavoro di inclusione in favore dei giovani della Baixada Fluminense. L’obiettivo del progetto è ridurre la povertà educativa e le situazioni di devianza nei giovani dell’area della Baixada Fluminense acuite dalla diffusione incontrollata della pandemia.
Il progetto permetterà inoltre di installare un impianto fotovoltaico sulla sede di Miguel Couto per la produzione di energia elettrica, consentendo di abbattere i costi di mantenimento della struttura.
NELLO SPECIFICO LE ATTIVITÀ PREVISTE SONO:
1. Rafforzamento del sistema di formazione professionale;
2. Realizzazione di programmi per l’inserimento lavorativo dei giovani;
3. Azioni di advocacy per il contrasto alla povertà educativa e alla violenza nelle periferie urbane.
I RISULTATI ATTESI SONO:
1. Realizzati 11 corsi di formazione professionale coinvolgendo 650 giovani vulnerabili per semestre;
2. Avviato il primo programma per il sostegno a giovani imprenditori di Casa do Menor con la creazione di 10 nuove micro-imprese;
3. Inserirti 350 giovani nel programma Jovem Aprendiz (apprendistato in imprese locali);
4. Ristrutturata la sede di Casa do Menor e installato un impianto fotovoltaico;
5. Migliorata la capacità gestionale dell’equipe amministrativa di Casa do Menor;
6. Realizzato uno studio sull’impatto di Casa do Menor;
7. Migliorata la visibilità dell’ente e la sua capacità di influenzare enti pubblici nella definizione di politiche in favore dei giovani contro la violenza nelle periferie.
Siamo profondamente grati al Comitato Interventi Caritativi per il Terzo Mondo della Chiesa Cattolica Italiana per aver creduto nel lavoro di Casa do Menor nelle periferie brasiliane in favore dei giovani.
La firma per l’8×1000 alla Chiesa Cattolica non è mai solo una firma, ma è molto di più.
